La cucina salentina è una cucina fortemente legata alla cultura contadina ma, come d’altronde facile da immaginare per un territorio circondato da tre lati dal mare, influenzata dalla tradizione marinara.
Gli ingredienti usati partono dalla farina, quasi sempre di grano duro e poco raffinata oppure dalla farina di orzo per andare verso una quantità notevole di verdure coltivate e selvatiche che la terra salentina può offrire, alle carni soprattutto di cavallo oltre, naturalmente, a tutti i prodotti della pesca e ai molluschi e mitili largamente usati. Notevoli sono i latticini e in particolare i formaggi più o meno stagionati, le burratine e le ricotte.
Cosa assaggiare
La cucina tipica del Salento è ricchissima di ortaggi combinati in piatti semplici e molto saporiti.
Fave e Cicorie, le verdure, le insalate, le cime di rapa, i lampascioni, le focacce, la Pitta di patate,
Orecchiette, le sagne ncannulate, la tajedda, le carni allo spiedo, involtini di agnello, le salsicce di maiale aromatizzate al vino bianco, peperoncino e finocchietto selvatico, zuppe di pesce, spaghetti ai frutti di mare, fritto misto, pesci al cartoccio, ai ferri.
Tutto il gusto e le tradizioni della cucina tipica del Salento sono accompagnate da pregiati vini Doc, come il Primitivo di Manduria o il Negroamaro, vini caldi, intensi che esprimono l’essenza di questa terra.
La pasticceria salentina è tipicamente composta da trofei di pasta di mandorle, cassate di ricotta, spumoni, gelati e granite. Assolutamente da provare in una vacanza in Salento i famosi pasticciotti leccesi, dolci di pasta frolla ripieni di crema.